IL LIBRO/ Come d’aria, di Ada D’Adamo

In copertina “ Madre e figlia”  – Memoir, opera prima, che percorre lo strazio dell’approssimarsi del fine vita di una malata oncologica che ha dedicato integralmente l’esistenza ad una figlia nata gravemente disabile.

Come d’aria di Ada D’Adamo, è un monologo tracciato nell’andirivieni di un percorso contrassegnato da una dedizione unica, un inscindibile legame praticato ostinatamente contro tutti i pregiudizi, nel distacco consapevole dall’incomprensione di quanti la circondano ad eccezione di Francesca, che ha vissuto come l’autrice la medesima sventura sottraendosi nei termini dell’aborto terapeutico.

Nel cuore profondo dell’universo affettivo di madre e figlia colpite da un inscindibile crudele destino riemerge, dopo un lungo silenzio/abbandono, Alfredo, il padre, riconnesso nell’acronimo che ricompone in una sintesi aperta ad ogni lettura la cifra di questo indimenticabile racconto.

Spentasi il primo aprile scorso a cinquantacinque anni, la scrittrice ha consegnato un esordio che è’ anche un testamento, riproducendo il suggestivo congedo che a suo tempo seppe evocare al termine del suo splendido percorso esistenziale Maria Bellonci con “ Rinascimento privato”, richiamo non casuale per D’Adamo vincitrice del Premio Strega giovani 2023.

WRITTEN BY

Augusta Torricelli, giornalista e scrittrice. Vive a Sala Baganza (Parma), i libri il suo pane quotidiano. Le tematiche di genere e la scrittura al femminile sono state sempre al centro dei suoi interessi culturali e del suo impegno sociale, tanto da diventare il tema centrale di diversi saggi che hanno dato voce alle donne.