La poesia/ I versi di Gabriela Mistral
La straniera
“ Sfoggia l’accento dei suoi mari barbari,
come non so che alghe e non so che spiagge,
prega un dio senza forma e senza peso,
vecchia ormai come a un passo dalla morte.
Nel nostro orto che ci ha reso estraneo,
ha messo cactus e graffianti erbe.
Respira dell’affanno del deserto
e ha amato con passione di cui imbianca,
che mai racconta e che se raccontasse
sarebbe come mappa di altra stella.
Vivrà tra noi un’ottantina d’anni,
ma sarà sempre come appena giunta,
e parlerà una lingua tormentata
che capiranno solo gli animali.
E quindi morirà qui in mezzo a noi,
in una notte in cui il dolore è acuto,
con solo il suo destino per cuscino,
di una morte che è muta ed è straniera.”
Gabriela Mistral, poetessa, insegnante e femminista cilena, è stata l’unica donna sudamericana ad avere ricevuto il premio Nobel per la Letteratura nel 1945. Di origini basche e ebree, era nata a Vicuña, in Cile, il 7 aprile 1889, e aveva vissuto un’infanzia molto povera nel paese andino di Montegrande, dove aveva cominciato a scrivere poesie come autodidatta e a ottenere le prime pubblicazioni sui giornali locali a soli quindici anni.
Forse non tutti sanno che Gabriela Mistral si chiamava, in realtà, Lucila Gogoy Alcayaga e che si firmava con uno pseudonimo in onore dello scrittore Gabriele D’Annunzio, di cui amava profondamente la scrittura, del vento mistral, che lei conosceva benissimo, e del poeta occitano Federico Mistral, che aveva vinto il Nobel nel 1904.
La scrittrice destinò le proprie energie all’emancipazione delle classi più umili e in particolare modo delle donne, storicamente vessate e proscritte da qualsivoglia partecipazione pubblica, in cima alla lista degli abusi, delle libertà violate e dell’analfabetismo.
written BY
Sara Ferraglia, poetessa parmigiana, è stata finalista e vincitrice in numerosi premi nazionali. Autrice di poesie, fiabe e racconti molti dei quali raccolti nel suo blog. L’ultimo libro pubblicato è Voglio una danza (Giuliano Ladolfi Editore, 2023). Su Parmaforwomen cura la rubrica La Poesia.